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ADV MQ3D© SPACE

Caratteristiche riprodotte

Caratteristiche riprodotte


lcune delle caratteristiche grafiche riprodotte nella grafica del tabellone originale del gioco HeroQuest® sono state accuratamente realizzate all’interno del Board Game del MamoQuest3d©. In questa sezione analizzeremo accuratamente le caratteristiche prese in considerazione nel progetto del MQ3D©.

In considerazione del fatto che le proporzioni e il numero delle caselle realizzate nella versione del MamoQuest3d© non corrispondono a quelle del tabellone originale, mettiamo a seguire le due immagini con l’assegnazione di riferimenti alfanumerici che faranno riferimento alle stanze e ai particolari in esse contenuti.

 

A1

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A3

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A5

B1

B2

B3

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B5

C1

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E1

Nella stanza numerata A1 si possono notare dei particolari presenti sui tasselli inferiori. In particolare trattasi di pezzi di legno derivanti dalla rottura di un tavolo, una seggiola o un mobile di qualche natura. Tale particolare è stato ritenuto importante dando valore alla realizzazione della stanza del MQ3D©, la stanza potrebbe essere utilizzata come deposito o una taverna messa a socquadro durante una lite o altro. Anche i due ciottoli presenti sono stati riprodotti, assieme al particolare intreccio di forme che il pavimento da all’insieme della stanza. La tridimensionalità della pavimentazione è data dalla presenza alternata di mattoni posti in modo ruotato l’uno con l’altro, dando una particolare ma tipica pavimentazione di bottega o stanza da utilizzo deposito.

A1

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E1

Nella stanza numerata A2 si possono notare le crepe da logorio presenti su alcunu dei mattoni. Queste crepe e il ciottolame sparso sono state riprodotte anche nella versione MQ3D. Così come anche la particolare alternanza dei riquadri di colorazione differente che danno un effetto scacchiera. Una stanza con delle colorazioni che vanno dal rosso chiaro al rosso più acceso sino a divenire un bordò scuro.

Nella stanza numerata A3 c’è una particolare alternanza della mattonatura azzurrina che determina un particolare uso delle forme di incastro e di geometrie utilizzate nella messa in opera. Anche in questa stanza troviamo dei particolari oggetti che predominano la scena, dei pezzi in legno e dei sassi sparsi nelle caselle in alto. Le crepe presenti qua e la determinano l’antichità del pavimentato, dando l’impressione del vissuto anche grazie alla presenza di varie muffette sparse qua e la nel mattonato.

Nella stanza numerata A4 i mattoni presentano una butterazione sparsa qua e la oltre ad un consumo dello stesso mattonato che determina un particolare passaggio storico di materiali pesanti o cadute importanti sul terreno con forza tale da scheggiarlo e in alcuni casi come in caselle come quelle superiori o inferiori a perforarlo. La presenza di crepe indica che il pavimento in questiore è stato vittima dell’invecchiamento della pietra in cui con ogni probabibilità dell’acqua o più semplicemente l’umidità è penetrata determinandone la rottura e l’allargamento dei blocchi. Anche in questa stanza possiamo notare una particolare umidità presente qua e la nel complessivo, in particolar modo nelle giunzioni tra mattone e mattone.

Nella stanza numerata B1 il mattonato all’apparenza sembrerebbe completamente distrutto e  presenta dei particolari molto interessanti che sono stati presi in considerazione nella riproduzione del MQ3D©. Iniziamo dalle particolari fratture presenti nel mattonato, troppo precise e sagomate per determinare che sia stato sottoposto a particolari stress meccanici per la rottura, la conformazione stile mosaico e la colorazione delle pietre volutamente scelta di due colori tendenti al rosso ma di natura differente, determinano che il pavimento è stato composto da pezzi lavorati probabilmente manualmente da esperti artigiani e posizionati uno accanto all’altro dandone una parvenza vissuta ma allo stesso tempo molto bella nell’insieme. Particolari di tutto rispetto presenti nella stanza sono il mucchio di ossa sbiancate dal passare del tempo, presumibilmente umane o di qualche creatura oramai morta da tempo. Possiamo notare nelle tipologia di ossa, ossa piccole e ossa un poco più grandi che determinano che la carcassa della vittima sia stata lasciata in quel punto per moltissimo tempo. Le muffe presenti nella parte bassa, nell’unione tra u quattro mattoni finali indicano che la stanza è stata chiusa per molto tempo dando modo all’umidità di lavorare bene nelle crepe del mattonato.

Nella stanza numerata B2 vi sono importantissimi segnali e allo stesso degli interrogativi che la rendono una stanza enigmatica. L’idea che la stanza da a prima vista è che all’interno sia avvenuta una furiose lite o un combattimento mortale. Probabilmente il pezzo di pergamena posta in terra potrebbe esserne un indizio, come la macchia di sangue presente sul mattone in basso. Ciottoli presenti qua e la potrebbero essere l’arma utilizzata o semplicemente dei pezzi di roccia caduti dal soffitto? Il mattonato presenta il classico invecchiamento provocato dal tempo e dall’usura della pietra. I mattoni al suo interno sono posti in modo particolare e la loro forma determina che chi ha posizionato quelle pietre divise nel centro, potrebbe averlo fatto nel tempo per andare a sostituirne alcune malconce o per nascondere qualche altro segreto di cui ignoriamo la natura.