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Est

Ovest

Sud

l Regno di Alcidia, posto ad Ovest rispetto al Regno di Laitia, è una terra ricchissima di boschi di quercia e abeti di vario tipo, attraversata da fiumi serpeggianti al suo interno. Questo Regno è abitato principalmente da boscaioli, esperti manipolatori di asce e seghe per abbattere enormi alberi. Gli Alcidiani abitano nelle prossimità dei fiumi scroscianti, grazie ai quali trasportano enormi quantità di legname a valle dove falegnamerie trasformano i grossi tronchi in oggetti utili alla vita quotidiana ed armi per l’esercito dell’Imperatore Arus. Fondamentalmente gli Alcidiani non sono un popolo particolarmente colto, nella storia di Alcidia il lavoro all’interno dei boschi è stata l’unica attività da sempre seguita e tramandata da padre in figlio, poco era l’interesse per il sapere, la conoscenza e l’arte. Il Regno è rivolto principalrmente al lavoro duro e manuale e la forza bruta è sempre stata una delle principali necessità cercate anche per trovare lavoro. Gli sfortunati che al compimento del loro decimo anno di età, non abbiano raggiunto un’adeguata capacità muscolare richiesta dalle esigenze lavorative nei boschi, vengono uccisi. Solo pochi possono aprire una propria attività all’interno del Regno, spesso figli o parenti dell’Imperatore.
 

Regno di Alcidia

’imperatore di Alcidia è l’Imperatore Arus, denominato anche Arus il Terribile. Abile stratega, feroce contro i suoi nemici e particolarmente efferato sui prigionieri. Arus ha sempre voluto dimostrare la sua superiorità in battaglia con atti di estrema efferatezza, mutilando ed asportando parti corporali ai propri nemici, esponendo teste e altre parti corpolari degli sfortunati sui merli dei propri castelli e lungo i sentieri del Regno. Un chiaro segnale per chiunque avesse intenzione di intraprendere un viaggio per le terre di Alcidia ad invertire la propria rotta e tornare indietro. Queste gesta, nel tempo, non hanno fatto altro che terrorizzare chiunque avesse avuto interesse ad intraprendere viaggi d’affari nel Regno. Molti viaggiatori sono scomparsi all’interno dei fitti boschi del luogo e non hanno mai più fatto ritorno a casa, probabilmente uccisi o imprigionati nelle segrete di qualche castello di Arus. L’impoverimento delle trattative e il mancato rapporto con mercanti e popoli esterni, rendono questo regno povero ed estremamente legato alle proprie usanze barbare e poco pacifiche. Gli alcidiani sono particolarmente conosciuti come attaccabrighe e coloro che nessuno vorrebbe avere seduto accanto per via del caratteraccio che hanno.


lcune regole importanti che ogni abitante del mondo di MamoQuest deve obbligatoriamente conoscere sul Regno di Alcidia e sui suoi abitanti per sopravvivere al suo interno:


  1. Mai rifiutarsi di bere con un abitante di Alcidia.
    Bere è un momento di convivialità estremanete importante, tirarsi indietro significherebbe offendere l’alcidiano e sarebbe un vero e proprio insulto. Offrirgli da bere è un buon punto d’incontro che potrebbe aprire un dialogo con lui.

  2. Mai chiedere informazioni su come raggiungere un luogo.
    Se avrete la capacità di entrare ad Alcidia e confondervi con un abitante del posto, mai chiedere informazioni su come raggiungere un luogo nel Regno. Questo equivarrebbe a dichiararsi straniero in terra nemica.

  3. Essere sempre muniti della propria arma personale tipica del Regno farà di voi un abitante del posto agli occhi degli Alcidiani, ma fate attenzione a quel che direte aprendo bocca.

  4. Maghi e Stregoni sono estremamente temuti. Se siete un abile conoscitore della magia potrete sorprendere questo popolo mostrando loro giochetti visivi che li spaventeranno e allo stesso tempo li distrarranno. Fatene buon uso se ne avete.

  5. Un buon allenamento muscolare è quel che ogni Alcidiano fa a primo dì quando il gallo canta. Pertanto è estremamente importante allenarvi con loro per entrare in sintonia.

  6. Imparate a conoscere le terminologie del posto e i termini più usati. A tal proposito è consigliato dare una lettura al manuale delle terminologie e dei detti dei Regni.

  7. Un abitante di Laitia è un abile falegname e allo stesso tempo fa del bosco la propria casa. Imparate ad accendere fuochi ed allestire il vostro campo nei tempi Alcidiani è di fondamentale importanza.

  8. L’imperatore ha dei gusti particolarmente macabri e la sua efferatezza lo precede in tutto. Sappiate muovervi prudentemente in sua presenza, i suoi gusti possono aiutarvi nell’imparare a conoscere le sue debolezze.

  9. L’imperatore non è un particolare amante dei Regni di MamoQuest e di chi ci abita e chi li governa. Questo significa che non è prudente presentarsi alla sua corte come proveniente da terre lontante o da Regni lontani. Ricordate sempre che il Trattato di Re Dorian è stato accettato da Arus quasi certamente per interessi. Arus difficilmente accetta qualcosa senza avere in mente macabri progetti che non riguardino gli sgozzamenti, gli membramenti e le decapitazioni. Fate attenzione a non diventare anche voi un suo trofeo.


Valori conosciuti del Regno dell’Ovest di Alcidia.

Tempo e trascorrere delle clessidre
Il sole tramonta e sorge allo stesso modo del Regno di Laitia, trovandosi sulla stessa fascia di mondo. Per questo motivo non avrete difficoltà nell’ambientarvi al suo interno. Le percorrenze avranno lo stesso passo e le eventuali tratte navali lo stesso periodo di traversata.


Popolazione (Lavoratori)
Secondo recenti calcoli si ipotizza che all’interno delle aree lavorative dei boschi e all’interno delle falegnamerie sugli argini dei fiumi, il numero degli alcidiani si aggiri attorno a 500 mila lavoratori. Parliamo di una forza lavoro immenza se paragonata a tutta la forza lavoro del resto di tutti gli altri 4 Regni.


Milizie e Guardie dell’Imperatore
Considerando le dimensioni e numero dei fortini, dei castelli presenti nel posto e di eventuali torri di avvistamento poste nei confini del Regno, si stima che Alcidia possa avere un gruppo di milizie armate di circa 15 mila unità, senza determinarne però tipologia e ruolo.


Porti e flotta navale

Alcidia nonostante i grossissimi quantitativi di legname che produce non ha nessuna fabrica di navi ne tantomeno dei capitani che abbiano le conoscenze marittime per guidarne. La flotta di Alcidia è pari a zero, perlopiù qualche barca di perscatore utilizzata per la pesca vicino alla costa. Le tratte più lunghe non sono affrontate. C’è un detto a riguardo infatti: chi nasce ad Alcidia, muore ad Alcidia.


Imperatore, Familiari e ascendenti al Trono
In considerazione del fatto che della famiglia dell’Imperatore Arus nessuno ha molte informazioni. Si sa solo che ha avuto sino ad ora almeno 3 mogli, il numero dei figli legittimi è impossibile da determinare. Si pensa che un potenziale successore al trono possa essere il primo figlio legittimo Arkurio, dato che siede sempre al suo fianco. Sui suoi familiari contiamo almeno 10 più importanti tra nipoti, cugini e fratelli. Valutiamo che siano una decina dato che le loro falegnamerie sono 10 e sono di sola di gestione familiare imperiale. Queste portano ricchezza al cospetto dell’imperatore.


Detti e Legende di Alcidia.

Tenendo presente l’elevata muscolatura dei lavoratori del luogo si pensa che se tutta la loro forza fosse utilizzata per il caricamento di un argano di una balestra con arcata da 500 cubiti, questa riuscirebbe a scagliare una freccia di pari lunghezza su uno dei 4 Regni.

 
li Ancidiani situati ad Ovest di Laitia, nelle folte foreste Ancidiane, grandi produttori e boscaioli esperti nell’arte della lavorazione del legname. Il popolo degli Ancidiani è capeggiato dal terribile Imperatore Arus conosciuto e temuto per la sua crudeltà verso i soldati nemici caduti in battaglia. Si narra che esponga come trofeo di guerra le loro teste sui merli di tutti i castelli del suo regno. Anche lui nel tentativo di mantenere alto il suo onore ha tenuto duro per qualche decennio, ma gli uomini del suo esercito diventavano sempre più deboli, fame e carestia dilagavano nel regno dell’Ovest e la Tregua era l’unica scelta saggia che poteva essere adottata prima di cadere vittima del suo stesso orgoglio.
 

Popolo degli Ancidiani - Imperatore Arus